COMUNE DI LONGOBARDI

Riscoperta di  antiche vie in nome di San Nicola e pulizia torrenti

Il Comune di Longobardi, per il tramite di ditte private, e dopo regolare bando, sta ripulendo dalla folta vegetazione i torrenti del proprio territorio. La folta vegetazione e gli alberi di alto fusto, potrebbero provocare ostruzione al normale deflusso delle acque,  con pericolo di esondazione e dissesto idrogeologico, per cui l’amministrazione comunale da tempo e’ all’opera in questo settore.

Altro motivo che ha fatto  prendere la decisione di tagliare la vegetazione, è la presenza, in detti  torrenti, di numerosi alberi di pioppo, i quali, essendo alberi da impollinazione, provocano allergie stagionali in diversi soggetti sensibili a tali pollini. L’iniziativa del Comune, una volta acquisiti i necessari pareri della Provincia di Cosenza- settore difesa del suolo e protezione civile (senza i quali non si possono fare interventi di nessun genere nell’alveo dei torrenti),  è iniziata da tempo, e, cosa non secondaria, a costo zero per le casse comunali. Gia’ ultimati i lavori nel torrente Agosto, è invece tuttora in corso quella nel torrente Cordari. 

Ma l’iniziativa ha, forse, una valenza ancora più importante, ed è per questo che il Comune ha puntato molto su questi interventi : con queste opere di pulizia e ripristino, verrà  riscoperta una antica via, molto utili nel passato, ma ormai, con i tempi moderni, inutilizzata da decenni, che il Comune vuole riprendere, valorizzare  e rendere funzionale nuovamente. Già nel 2000 questa amministrazione comunale, con delibera di giunta, aveva approvato un piano che prevedeva piste ciclabili e percorsi trekking sia nelle aree in questione che in altre zone del territorio. Importo di un miliardo e 150 milioni di lire, che il sindaco sottoporra' nuovamente ad Oliverio.

Infatti, nel nuovo piano regolatore comunale , che oggi si chiama Piano Strutturale Comunale, (PSC), e che dovrebbe essere approvato tra non molto, l’amministrazione ha già da tempo previsto e inserito ufficialmente questo percorso, che, insieme ad un’altra via comunale (la cosi detta “Silica”, che sale da loc. Acquavona, passa per loc. Suvarello e arriva nel Centro Storico), costituiranno le due “Vie di San Nicola da Longobardi”, portando entrambe alla casa natale del neo-Santo.

Le “Vie di San Nicola”, o i “Percorsi del Santo”, sono due punti che l’amministrazione comunale ritiene fondamentali per lo sviluppo della cittadina tirrenica, per cui, oltre agli indubbi benefici di sicurezza idrogeologica (per la pulizia dell’alveo) e  prevenzione sanitaria (per i pollini), questi interventi di taglio e pulizia, si inseriscono nel più ampio piano di valorizzazione della figura di San Nicola Saggio, Patrono di Longobardi, canonizzato il 23 novembre scorso da Papa Francesco.

L’amministrazione comunale è già all’opera anche per acquisire i necessari e indispensabili finanziamenti regionali ed europei, che serviranno per completare e sistemare al meglio queste due “storiche” vie comunali. Anche la popolazione è coinvolta in questa operazione dai molteplici risvolti.